Kazakistan: il Parlamento chiede riforme per il commercio globale di criptovalute al di fuori della zona economica speciale

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Trading di criptovalute in Kazakistan: l'appello alla riforma In un recente scambio politico, Azat Peruaşev, leader del partito di minoranza AQ JOL e membro del Majilis, la camera bassa del parlamento kazako, ha sollecitato che il trading di criptovalute in Kazakistan sia esentato dalla zona economica speciale. Nonostante la legge attuale consenta solo operazioni con asset digitali nel Centro finanziario internazionale di Astana (AIFC), la maggior parte delle transazioni crittografiche avviene in una zona grigia dal punto di vista legale. Una proposta per una cripto-banca Peruaşev ha suggerito che la Banca Centrale del Kazakistan istituisca una speciale "cripto-banca" insieme alle banche private del paese. Questa istituzione potrebbe essere una piattaforma legale…

Krypto-Handel in Kasachstan: Der Ruf nach einer Reform In einem aktuellen politischen Austausch hat Azat Peruaşev, der Vorsitzende der Minderheit AQ JOL Party und Mitglied der Majilis, dem Unterhaus des kasachischen Parlaments, eindringlich gefordert, den Kryptohandel in Kasachstan aus der Sonderwirtschaftszone zu befreien. Trotz der Tatsache, dass das derzeitige Gesetz Operationen mit digitalen Vermögenswerten lediglich im Astana International Financial Center (AIFC) erlaubt, finden die meisten Krypto-Transaktionen in einer rechtlichen Grauzone statt. Ein Vorschlag für eine Krypto-Bank Peruaşev hat vorgeschlagen, dass die Zentralbank Kasachstans gemeinsam mit den Privatbanken des Landes eine spezielle „Krypto-Bank“ einrichten sollte. Diese Institution könnte eine rechtliche Plattform …
Trading di criptovalute in Kazakistan: l'appello alla riforma In un recente scambio politico, Azat Peruaşev, leader del partito di minoranza AQ JOL e membro del Majilis, la camera bassa del parlamento kazako, ha sollecitato che il trading di criptovalute in Kazakistan sia esentato dalla zona economica speciale. Nonostante la legge attuale consenta solo operazioni con asset digitali nel Centro finanziario internazionale di Astana (AIFC), la maggior parte delle transazioni crittografiche avviene in una zona grigia dal punto di vista legale. Una proposta per una cripto-banca Peruaşev ha suggerito che la Banca Centrale del Kazakistan istituisca una speciale "cripto-banca" insieme alle banche private del paese. Questa istituzione potrebbe essere una piattaforma legale…

Kazakistan: il Parlamento chiede riforme per il commercio globale di criptovalute al di fuori della zona economica speciale

Trading di criptovalute in Kazakistan: l'appello alla riforma

In un recente scambio politico, Azat Peruaşev, leader del partito di minoranza AQ JOL e membro del Majilis, la camera bassa del parlamento kazako, ha esortato a esentare il commercio di criptovalute in Kazakistan dalla zona economica speciale. Nonostante la legge attuale consenta solo operazioni con asset digitali nel Centro finanziario internazionale di Astana (AIFC), la maggior parte delle transazioni crittografiche avviene in una zona grigia dal punto di vista legale.

Una proposta per una banca crittografica

Peruaşev ha suggerito che la Banca Centrale del Kazakistan istituisca una speciale “banca crittografica” insieme alle banche private del paese. Questa istituzione potrebbe fornire una piattaforma legale per il commercio di criptovalute e quindi regolamentare la supervisione, lo scambio e la conservazione delle risorse digitali. Sottolinea che una tale banca potrebbe assumere funzioni e poteri più ampi rispetto alle banche convenzionali.

Necessità di una riforma giuridica

Anche la deputata Ekaterina Smyshlyaeva ha espresso la sua opinione e ha chiesto una revisione della regolamentazione per le risorse digitali. Nonostante l’approvazione dell’attuale legge sulle risorse digitali all’inizio del 2023, osserva che da allora il mercato è cambiato in modo significativo. A loro avviso è necessaria una transizione al livello successivo di regolamentazione.

Secondo Peruaşev, circa il 90% delle operazioni crittografiche in Kazakistan vengono attualmente effettuate in una zona grigia dal punto di vista legale. Ciò incoraggia la frode, le attività illegali e l’evasione fiscale. Per affrontare queste sfide, suggerisce che la banca crittografica dovrebbe anche intensificare la supervisione legale degli scambi.

Leggi crittografiche obsolete in Kazakistan

Smyshlyaeva sostiene anche la depenalizzazione delle operazioni relative alle risorse digitali al di fuori dell'AIFC. Richiede un ampliamento delle infrastrutture per queste attività commerciali e un aumento dei controlli legali sulle borse.

Ad oggi, gli asset digitali in Kazakistan possono essere scambiati attraverso borse membri dell’AIFC, come Binance e Bybit. Nonostante il crescente interesse per le risorse digitali, pochi kazaki sono disposti a trarre vantaggio dalle offerte dell'AIFC poiché sono soggetti a leggi specifiche che si applicano solo alla zona economica speciale.

Inoltre, il presidente del Kazakistan Kassym-Jomart Tokayev ha ribadito l'urgenza di creare un nuovo quadro giuridico per i trader di criptovalute durante una riunione del governo nel gennaio 2023. Ha sottolineato che l'infrastruttura per una più ampia distribuzione legale degli asset digitali dovrebbe essere istituita il prima possibile e che i regolatori finanziari devono occuparsi della creazione di un quadro legislativo adeguato.

Conclusione

La richiesta di riforme nel settore del commercio di criptovalute in Kazakistan sta diventando sempre più forte. Sebbene il quadro giuridico sia attualmente considerato obsoleto, il governo sta spingendo per una modernizzazione che potrebbe consentire un uso legale e trasparente delle risorse digitali. La creazione di una banca crittografica e la riforma delle leggi esistenti potrebbero aiutare a portare l’industria delle criptovalute in Kazakistan a un nuovo livello, riducendo al minimo i rischi ad essa associati.