Di fronte al rischio di deficit energetico, l'Ucraina chiude un'altra fattoria di criptovalute - Mining Bitcoin News
Con la crescente minaccia di carenza di elettricità nei mesi invernali, l’Ucraina ha un’altra importante zecca di monete che acquista illegalmente elettricità dalla rete. L'agenzia di sicurezza del paese ha affermato che intensificherà gli sforzi per garantire che il sistema energetico del paese sia ben protetto da tali consumatori. Operazione mineraria illegale su larga scala scoperta nell'Ucraina centrale Il Servizio di Sicurezza dell'Ucraina (SBU), la principale agenzia di polizia del paese, sta intensificando "il lavoro sistematico per proteggere le infrastrutture critiche del Sistema Energetico Unito dell'Ucraina", ha rivelato un comunicato stampa questa settimana. L'annuncio descrive in dettaglio la sua ultima operazione contro il mining illegale di criptovalute nel paese:...
Di fronte al rischio di deficit energetico, l'Ucraina chiude un'altra fattoria di criptovalute - Mining Bitcoin News
ConCon la crescente minaccia di carenza di elettricità nei mesi invernali, l’Ucraina ha un’altra importante zecca di monete che acquista illegalmente elettricità dalla rete. L'agenzia di sicurezza del paese ha affermato che intensificherà gli sforzi per garantire che il sistema energetico del paese sia ben protetto da tali consumatori.
Scoperta un'operazione mineraria illegale su larga scala nell'Ucraina centrale
Il Servizio di Sicurezza dell'Ucraina (SBU), la principale agenzia di polizia del Paese, sta intensificando il "lavoro sistematico per proteggere le infrastrutture critiche del Sistema Energetico Unito dell'Ucraina", un Comunicato stampa rivelato questa settimana. L'annuncio descrive in dettaglio la sua ultima operazione contro il mining illegale di criptovalute nel paese:
Nella regione di Cherkassy è stata scoperta una fattoria sotterranea di criptovalute. Gli operatori hanno rubato quantità industriali di elettricità dalla rete elettrica regionale per l’estrazione di Bitcoin.
Le stime preliminari condivise dalla SBU suggeriscono che lo Stato ucraino ha subito danni finanziari per oltre 6 milioni di grivnie (quasi 330.000 dollari). L’elettricità rubata, sostengono i funzionari, è sufficiente ad alimentare più di una dozzina di case per diversi anni.

Il servizio di sicurezza ha affermato che l'operazione mineraria è stata organizzata da uomini d'affari locali in magazzini affittati. Hanno collegato illegalmente il loro hardware alla rete elettrica di Cherkasyoblenergo, il fornitore di elettricità della regione. Il funzionamento quotidiano degli apparecchi avrebbe causato “importanti perdite di energia” all’azienda statale.
Durante la perquisizione dei locali, gli agenti hanno trovato ulteriori prove di attività illegali, ha aggiunto la SBU, senza fornire ulteriori dettagli. Nell'ambito della procedura prevista dal codice penale ucraino "sono in corso misure investigative contro gli organizzatori delle transazioni illegali", ha sottolineato l'organizzazione. Nel caso sono coinvolti anche rappresentanti della Polizia di Stato e della Procura.
La crescente popolarità delle criptovalute ha reso l’Ucraina un leader assunzione negli ultimi anni. Il governo di Kiev ha adottato misure per... legalizzare “beni virtuali”. Durante l'estrazione di monete digitali non proibito, non è nemmeno regolamentato. Quest'anno, il servizio di sicurezza ucraino sta perseguendo i minatori che sfruttano illegalmente la rete elettrica del paese, Fermare un certo numero di crypto farm in diverse regioni.
Sono state prese di mira anche altre attività legate alle criptovalute. Nel mese di agosto la SGE intasato una serie di scambiatori di criptovalute online che presumibilmente inviano denaro ai portafogli russi. La settimana scorsa, agenti di polizia esposto un gruppo criminale specializzato nel furto di criptovaluta tramite malware e nel riciclaggio di fondi illegali per conto di hacker.
Pensi che le autorità ucraine continueranno a reprimere il mining di criptovalute nel paese? Raccontacelo nella sezione commenti qui sotto.
Crediti fotografici: Shutterstock, Pixabay, Wiki Commons