Le banche potranno continuare a servire l'industria delle criptovalute, chiarisce la Federal Reserve
Giovedì i 3 regolatori bancari federali americani hanno lanciato un messaggio chiarificatore alle organizzazioni bancarie: servire l'industria delle criptovalute non è né illegale né scoraggiato. Tuttavia, le istituzioni – tra cui la Federal Reserve, la Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) e l’Office of the Comptroller of the Valuta (OCC) – hanno citato vari rischi da considerare quando si interagisce con il settore delle criptovalute e quali pratiche di gestione del rischio seguire di conseguenza. Le criptovalute sono rischiose, ma sono ancora consentite La dichiarazione inizia ricordando alle banche di applicare i principi di gestione del rischio esistenti quando trattano con società di criptovalute, senza però creare nuovi principi da seguire. “Le organizzazioni bancarie sono...

Le banche potranno continuare a servire l'industria delle criptovalute, chiarisce la Federal Reserve
Giovedì i 3 regolatori bancari federali americani hanno lanciato un messaggio chiarificatore alle organizzazioni bancarie: servire l'industria delle criptovalute non è né illegale né scoraggiato.
Tuttavia, le istituzioni – tra cui la Federal Reserve, la Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) e l’Office of the Comptroller of the Valuta (OCC) – hanno citato vari rischi da considerare quando si interagisce con il settore delle criptovalute e quali pratiche di gestione del rischio seguire di conseguenza.
Le criptovalute sono rischiose ma sono comunque consentite
ILopinioneha iniziato ricordando alle banche di applicare i principi di gestione del rischio esistenti quando trattano con società di criptovalute, ma non ha creato nuovi principi da seguire.
"Alle organizzazioni bancarie non è vietato né precluso fornire servizi bancari a clienti di una particolare classe o tipologia, come consentito dalla legge o dai regolamenti", si legge.
Tuttavia, le autorità di regolamentazione hanno affermato che alcuni “rischi di liquidità” incidono sulle criptovalute più di altri settori. Uno dei motivi è l’“imprevedibilità” dei flussi di deposito in entrata e in uscita, in particolare dei depositi effettuati a diretto vantaggio dei clienti di un’entità crittografica.
"La stabilità dei depositi può essere influenzata, ad esempio, da periodi di stress, volatilità del mercato e relative vulnerabilità nel settore delle criptovalute", spiega la dichiarazione. Ad esempio, i clienti finali possono reagire alle notizie e alle incertezze legate al mercato in un modo che si traduce in rapidi afflussi e deflussi verso la banca, il che può essere ulteriormente esacerbato darappresentazioni fuorviantida una società affiliata all'assicurazione FDIC.
In seguito al crollo di FTX e Alameda Research lo scorso anno, la banca di criptovalute Silvergate ha registrato un'ondata di depositi dei clienti, con il 60% dei suoi finanziamenti che è scomparso entro 2 mesi. Alla fine del 2022 disponeva di 4,6 miliardi di dollari in contanti, di cui 4,3 miliardi di dollari sotto forma di anticipi da parte della Federal Home Loan Bank, che hanno contribuito a evitare la corsa.
I regolatori hanno anche messo in guardia dalla volatilità dei depositi legati alle riserve di stablecoin. "La stabilità di tali depositi può essere correlata alla domanda di stablecoin, alla fiducia dei detentori di stablecoin nel protocollo stablecoin e alle pratiche di gestione delle riserve dell'emittente stablecoin", hanno affermato.
A dicembre, Binance è stata costretta a congelare temporaneamente i prelievi di USDC a causa di problemi convertireil suo BUSD in USDC attraverso una banca di New York che era chiusa al momento di un grande afflusso di prelievi.
Cosa dovrebbero fare le banche?
Le autorità di regolamentazione hanno raccomandato alle banche di comprendere i fattori che determinano la volatilità dei depositi nelle rispettive attività, nonché l’“interconnessione” dei rischi di liquidità legati ai depositi tra le entità di criptovalute. Come spiegato in precedenza, le fluttuazioni dei depositi tra entità crittografiche con profili di rischio simili possono essere correlate, creando rischi per le aziende focalizzate principalmente sul servizio al settore.
Secondo la sua dichiarazione, la fondatrice di Custodia Bank, Caitlin Long, ha elogiato i tre regolatori per aver riconosciuto i rischi "ovvi" associati al crypto banking. Long ha a lungo spinto per garantire un “conto principale” per la sua banca presso la Federal Reserve e ha intentato una causa contro la banca centrale per essersi rifiutata di concedergliene uno.
WOW – è positivo che i 3 regolatori bancari federali statunitensi stiano finalmente riconoscendo i rischi EVVI per il settore bancario #Cripto cos e ho pubblicato questa guida oggi. Sì, le banche dovrebbero detenere contanti a fronte di eventuali depositi a vista associati #Cripto -Ecco perché #Wyoming #SPDI Le banche non possono concedere prestiti💡https://t.co/gPbk0u2iTk
— Caitlin Long 🔑⚡️🟠 (@CaitlinLong_) 23 febbraio 2023
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