CleanSpark lancia l'espansione del mining di Bitcoin da 50 MW
La società mineraria Bitcoin CleanSpark ha iniziato la costruzione della seconda fase in un sito a Washington, in Georgia, che ospiterà 16.000 minatori. Si prevede che questa mossa aumenterà l'hash rate complessivo fino a 8,7 EH/s, contribuendo con ulteriori 2,2 EH/s. Nella nuova fase, la flotta di macchine minerarie includerà Antminer S19j Pro e Antminer S19 XP, che sono considerati i modelli più recenti e più efficienti dal punto di vista energetico di tali macchine attualmente disponibili. Espansione del mining di Bitcoin In base al numero finale di ciascun modello nel mix, la potenza di calcolo totale aggiunta alla capacità di mining di Bitcoin di CleanSpark sarà...
CleanSpark lancia l'espansione del mining di Bitcoin da 50 MW
La società mineraria Bitcoin CleanSpark ha iniziato la costruzione della seconda fase in un sito a Washington, in Georgia, che ospiterà 16.000 minatori. Si prevede che questa mossa aumenterà l'hash rate complessivo fino a 8,7 EH/s, contribuendo con ulteriori 2,2 EH/s.
Nella nuova fase, la flotta di macchine minerarie includerà Antminer S19j Pro e Antminer S19 XP, che sono considerati i modelli più recenti e più efficienti dal punto di vista energetico di tali macchine attualmente disponibili.
Estensione per il mining di Bitcoin
Sulla base del conteggio finale di ciascun modello nel mix, la potenza di calcolo totale aggiunta alla capacità di mining Bitcoin di CleanSpark aumenterà tra il 25% e il 34% rispetto all'attuale tasso di hash di 6,5 EH/s. Zach Bradford, amministratore delegato di CleanSpark, ha affermato che la società è abbastanza fiduciosa di espandersi rapidamente dopo l'acquisto del sito e l'aggiunta di 50 MW agli esistenti 36 MW di infrastruttura.
In un comunicato l’amministratore delegato ha affermato:
"Questa seconda fase raddoppierà più che le dimensioni dell'operazione esistente. Siamo ansiosi di espandere il nostro rapporto con la comunità di Washington City e di supportare i contratti di costruzione associati a questa espansione."
La costruzione della seconda fase dovrebbe essere completata entro la tarda primavera.
L'attenzione di CleanSpark sulle fonti energetiche a basse emissioni di carbonio
L’annuncio arriva in un mercato difficile con diverse società minerarie che dichiarano bancarotta, mentre quest’anno si prevedono ulteriori vittime. CleanSpark, ad esempio, afferma di aver aumentato il suo hash rate da 2,1 EH/s nel gennaio 2022 a 6,2 EH/s nel dicembre 2022, nonostante una flessione. Per fare ciò, ha venduto la maggior parte dei suoi BTC minati per reinvestirli nella crescita seguendo una “strategia di gestione del capitale”.
CleanSpark afferma inoltre di estrarre principalmente utilizzando fonti energetiche rinnovabili o a basse emissioni di carbonio. Nella prima fase del sito, infatti, l’azienda utilizzerà principalmente fonti energetiche a basse emissioni di carbonio. Come ha osservato Scott Garrison, vicepresidente dello sviluppo aziendale, il sito della Georgia utilizza anche tecnologie di ultima generazione ed è tra le operazioni di mining Bitcoin più efficienti dal punto di vista energetico e sostenibili.
Nel frattempo, la Georgia, con i suoi prezzi energetici relativamente bassi, ha attratto diversi minatori negli ultimi anni. Offre anche una quantità significativa di energia nucleare e solare, consentendo alle aziende di descriversi come “sostenibili e attente all’ambiente”.
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