Il venditore allo scoperto Hindenburg fissa una taglia di 1 milione di dollari per i dettagli sulle riserve di Tether
Il venditore allo scoperto Hindenburg Research ha messo gli occhi su Tether, lanciando un programma "bounty" da 1 milione di dollari per ottenere informazioni sulla società di stablecoin al centro del mercato globale delle criptovalute. L'annuncio di Hindenburg arriva meno di una settimana dopo che la Commodities Regulatory Commission degli Stati Uniti ha multato Tether per le accuse di aver travisato il fatto che i suoi token digitali omonimi fossero interamente garantiti da dollari. Il crescente controllo di Tether arriva in un momento in cui un numero crescente di investitori tradizionali sta cercando di attingere al mercato degli asset digitali in rapida crescita. Il gruppo è il più grande emittente di stablecoin, asset che aiutano ad alimentare i mercati tradizionali...
Il venditore allo scoperto Hindenburg fissa una taglia di 1 milione di dollari per i dettagli sulle riserve di Tether
Il venditore allo scoperto Hindenburg Research ha messo gli occhi su Tether, lanciando un programma "bounty" da 1 milione di dollari per ottenere informazioni sulla società di stablecoin al centro del mercato globale delle criptovalute.
L'annuncio di Hindenburg arriva meno di una settimana dopo che la Commodities Regulatory Commission degli Stati Uniti ha multato Tether per le accuse di aver travisato il fatto che i suoi token digitali omonimi fossero interamente garantiti da dollari.
Il crescente controllo di Tether arriva in un momento in cui un numero crescente di investitori tradizionali sta cercando di attingere al mercato degli asset digitali in rapida crescita. Il gruppo è il più grande emittente di stablecoin, asset che aiutano a connettere i mercati tradizionali con il settore degli asset digitali, con circa 70 miliardi di dollari in token in circolazione.
Le monete di Tether sono ampiamente utilizzate nel trading di criptovalute, ma il gruppo fornisce solo informazioni generali sui tipi di asset supportati dai token, piuttosto che una ripartizione dettagliata del suo portafoglio.
"Crediamo fermamente che Tether debba rivelare al pubblico in modo completo e approfondito le sue partecipazioni", ha affermato il fondatore di Hindenburg Nathan Anderson. "In assenza di questa divulgazione, stiamo offrendo una taglia di 1 milione di dollari a chiunque possa fornirci dettagli esclusivi sulle presunte riserve di Tether."
Hindenburg ha dichiarato nel suo annuncio che non detiene posizioni che scommettono sul calo o sul rialzo di Tether, Bitcoin o altre criptovalute.
Tether non ha risposto a una richiesta di commento sull'annuncio di Hindenburg.
La lettera segna la prima offerta di Hindenburg di una taglia per informazioni. Il gruppo di venditori allo scoperto è noto per aver quotato in borsa alcune delle società più famose tramite speciali veicoli di acquisizione, tra cui la start-up di camion elettrici Nikola e la società di scommesse sportive DraftKings.
Prima di diventare un noto venditore allo scoperto, Anderson si è specializzato nella ricerca e nella denuncia di schemi di investimento fraudolenti, affinando le sue capacità sotto la guida di Harry Markopolos, l'investigatore noto per aver segnalato lo schema Ponzi di Bernard Madoff.
La scorsa settimana Tether ha accettato di pagare una sanzione di 41 milioni di dollari alla Commodity Futures Trading Commission per aver rilasciato dichiarazioni fuorvianti sul fatto di avere riserve in dollari sufficienti a coprire ciascuna delle sue stablecoin in circolazione almeno da giugno 2016 a febbraio 2019. Tether non ha ammesso né negato la responsabilità. Anche le sue pratiche relative alla creazione di nuove monete sono diventate oggetto di attenzione dopo che Celsius Network, un importante cliente, ha affermato che Tether sta emettendo nuove stablecoin in cambio di garanzie sotto forma di criptovalute come Bitcoin come parte del suo programma di prestiti.
La pratica contrasta con l’impegno di Tether di emettere quote della più grande stablecoin del mondo solo contro valuta forte.
Le autorità di regolamentazione prestano inoltre attenzione agli sviluppi nel settore delle stablecoin in generale, avvertendo del potenziale impatto sia sui clienti che sulla stabilità finanziaria complessiva, nonché di rischi come il riciclaggio di denaro e la manipolazione del mercato.
A settembre, il presidente della Securities and Exchange Commission Gary Gensler ha paragonato le stablecoin alle "fiches da poker". Questo mese, le autorità di regolamentazione globali hanno presentato potenziali piani per regolamentare le stablecoin in linea con i sistemi di pagamento, richiedendo "rischio di credito o liquidità minimo o nullo".
Tether ha ripetutamente affermato in passato che i suoi token sono "pienamente supportati da asset sufficienti a coprire la quantità di Tether in circolazione".
Fonte: Tempi finanziari